E’ uno strumento che usa il calore per abbattere il consumo di energia nelle piscine, ma anche nelle lavanderie e altri contesti, recuperando fino al 90% di quanto è disponibile. Su circa 10000 litri di acqua da reintegrare si arriva ad un risparmio fino a 25 metri cubi di metano al giorno.
Sono le funzioni del modulo MR, progettato e realizzato made in Italy da Techno System. A riconoscere la validità di questo sistema è arrivato il brevetto, primo e unico in Italia per uno strumento sperimentato e ora certificato.
E’ il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Dipartimento Mercato e Tutela, Direzione Generale per la proprietà industriale, ad aver riconosciuto a Techno System, azienda di Certaldo che produce scambiatori di calore made in Italy, l’ “Attestato di Brevetto” per “Invenzione Industriale” concesso per l’ideazione di un “Apparato di recupero del calore dall’acqua di scarico per il reintegro di serbatoi di acqua riscaldata”. Il nome è MR. Quando l’acqua calda deve essere buttata e reintegrata il sistema riesce a recuperarne il calore per riscaldare l’acqua fredda in ingresso. Uno strumento assolutamente green e sostenibile.
Non esiste in Italia un sistema così specificatamente studiato, sperimentato ed efficace per ottenere tali risultati come il nostro MR, che lavora sia con acqua clorata che salata. E’ un brevetto unico.
Techno System ha sperimentato sul campo questo sistema nella piscina pubblica di Cascina, Pisa, ottenendo questi risultati: circa 10000 litri di acqua da reintegrare con un risparmio fino a 25 metri cubi di metano al giorno. L’utilizzo di questo modulo può essere impiegato anche in settori come le concerie, il settore alimentare, le cartiere e ovunque ci siano liquidi caldi che devono scaricati e reintegrati con altri freddi.
Come funziona? Il modulo MR è uno scambiatore di calore con un sistema di regolazione elettronica. Con il modulo prodotto da Techno System è possibile trasferire il calore dell’acqua calda di scarico all’acqua fredda di reintegro. Il che fa risparmiare fino al 90% dell’energia che servirebbe per riscaldare l’acqua fredda di reintegro fino a 26°C. Un esempio sono le piscine che devono ricambiare dal 2,5% al 5% circa del loro volume di acqua, per problemi igienici, tutti i giorni. La temperatura dell’acqua è di solito di 28°C e questa viene scaricata. Il reintegro viene effettuato con acqua fredda generalmente disponibile tra i 12 e i 14°C.